Marco Lingua è decimo nella finale del lancio del martello ai Campionati del Mondo di Londra. Il 39enne azzurro spedisce il suo attrezzo a 75,13 e resta a 74 centimetri da quell’ottavo posto che gli avrebbe permesso di giocarsi altri tre lanci nella sua prima finale in una rassegna globale. L’esuberante piemontese trova la miglior misura della serata al secondo ingresso in gabbia, dopo un 69,64 di apertura. Nulla la terza prova del martellista di Tonengo di Mazzè (Torino) in cui ha giustamente tentato di giocarsi il tutto per tutto. Terzo oro mondiale consecutivo per il superfavorito Pawel Fajdek che, però, a Londra non infrange la barriera degli 80 metri: 79,81 per il 28enne polacco. La Polonia – come al femminile con Wlodarczyk e Kopron – piazza così due atleti sul podio grazie al bronzo di Wojciech Nowicki (78,03) alle spalle del russo Valeriy Pronkin (78,16).

Articolo precedenteVolley, Italdonne, dal 19 agosto le azzurre al lavoro a Roma
Prossimo articoloVolley, Campionato del Mondo under 18, Italdonne al lavoro