Il maltempo ha cancellato la gara di domenica a Nettuno, quarta e penultima prova del trofeo di mezzofondo “Decathlon Cup” organizzato dal comitato provinciale di Roma Sud e riservato al cross. Il 18 dicembre si terrà l’ultimo atto della manifestazione, con sede ancora da ufficializzare.
Intanto in casa Atletica Frascati cresce l’attesa per un appuntamento extra sportivo: sabato 10 dicembre, presso la prestigiosa location delle Scuderie Aldobrandini, il professor Sandro Di Paola (presidente dello storico club tuscolano) presenterà il libro autobiografico dal titolo “Correre all’ombra del Tuscolo. I pionieri”. Il massimo dirigente, nella prefazione dello stesso, ha detto di aver voluto «lasciare questo racconto solo ed unicamente per non disperdere la storia di tanti  “atleti”, “tecnici” e “dirigenti” che hanno avuto l’occasione di conoscere il mondo dell’atletica leggera frascatana. Questo lavoro non vuole avere altre velleità se non quella di lasciare una testimonianza il più possibile obiettiva della mia storia di sportivo praticante, di tecnico di atletica leggera e di insegnante di educazione fisica. E’ quindi una autobiografia che nasce dal mio vissuto, dai ricordi e dalle ricerche. Una storia che altri, se vorranno, potranno anche rivedere e completare. Nel libro viene narrata la storia di personaggi soprattutto con il marchio D.O.C., (Denominazione di Origine Controllata), per usare un termine enologico vicino alla nostra realtà – continua Di Paola – Parlerò del meglio che il movimento atletico “tuscolano” ha saputo creare in loco, di tutto ciò che sia stato il frutto dell’opera di promozione, di reclutamento, di avviamento e di preparazione all’atletica leggera in quel di Frascati e dintorni. Parlerò di quell’atletica che a Frascati ha conosciuto momenti di grande sviluppo e trasformazione passando da una spontanea crescita fatta di sole forze locali ad un momento soprattutto dai primi anni ‘90 al 2000, durante il quale si trasformò, soprattutto in campo femminile, in un modello molto diverso. Furono gli anni degli sponsor che cambiarono l’aspetto tecnico ed organizzativo della società. Situazioni nuove che permisero in maniera massiccia l’approdo a Frascati, come tesserati, di atleti uomini ma soprattutto donne, provenienti da ogni parte d’Italia. Ciò favorì la conquista di un incredibile numero di titoli di campioni d’Italia individuali e di società ma che, a mio giudizio, fece perdere in gran parte di quell’identità che ci aveva fatto diventare negli anni ‘70 e ‘80 uno dei più interessanti e prolifici vivai dell’atletica italiana che ancora si ricordi». Il contributo per l’acquisto del libro sarà devoluto interamente all’Asd Atletica Frascati.
Intanto sempre sabato 10 dicembre a Monte Compatri e sabato 17 dicembre al “Paolo Rosi” di Roma si terranno dei raduni organizzati dal comitato regionale e dedicati al mezzofondo e alla velocità a cui parteciperanno tredici ragazzi dell’Atletica Frascati nati tra il 2008 e il 2009.

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