Ancora cinque italiani si aggiungono all’elenco dei finalisti dei Campionati Europei under 23 di Gavle, in Svezia. Nella mattina del day 2, sotto la pioggia, avanti tre azzurri del mezzofondo: sugli 800 metri, il marchigiano Simone Barontini firma il miglior crono della fase eliminatoria con 1:48.86 invece Gabriele Aquaro è il primo degli esclusi in 1:49.99 e resta fuori anche l’altro lombardo Leonardo Cuzzolin (1:50.52). Tra le donne nei 1500 passano il turno la bergamasca Marta Zenoni (seconda in 4:30.47), al suo ritorno in Nazionale dopo quasi tre anni e mezzo, e la bresciana Elisa Cherubini (quarta nella successiva batteria con 4:22.27), entrambe qualificate di diritto. Finale per due pesiste: Sydney Giampietro, decima in qualificazione con il primato stagionale di 15,45, e Michaela Obijiaku, dodicesima (15,16) mentre è out Martina Carnevale, quattordicesima (15,01). Nel primo dei tre turni sui 400 ostacoli, la capolista europea under 23 stagionale Linda Olivieri vince la propria batteria in 58.48 e nessun problema anche per Rebecca Sartori, terza in 58.64: entrambe torneranno in pista domani per la semifinale. Eliminato al maschile Alessandro Sibilio, che sulla pista bagnata non riesce a far meglio di 52.23. Sulla pedana del martello, quattordicesimo Giacomo Proserpio: il suo 66,69 non basta per superare la qualificazione. Nel pomeriggio almeno quattro azzurri saranno al via di una finale: proveranno ad avvicinare il podio nel martello Sara Fantini (ore 16.40) e nel peso Leonardo Fabbri (alle 19.00), oltre ai lunghisti Reda Chahboun e Gabriele Chilà (ore 16.30).

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