Jakob Ingebrigtsen cade nei 1500 metri e finisce solo ottavo (3:58.64, titolo al britannico Jake Heyward in una gara tatticissima) e solo due ore e mezza dopo mette al sicuro la vittoria dei 5000 in 14:41.67. Nel solco della tradizione l’oro dell’asta va alla svedese Lisa Gunnarsson (4.40). Emozioni anche nelle altre finali di giornata. Sui 200 metri, dopo l’annunciata assenza di Filippo Tortu, è doppio oro per la Gran Bretagna con l’oro a Toby Harries (20.81/-0.9) e l’argento a Jona Efoloko (20.92), mentre la Spagna che in finale schierava 3 atleti resta senza medaglia. Dopo l’argento sui 100, alle spalle di Filippo, è bronzo per l’allievo finlandese Samuel Purola (21.00). Tra le ragazze, va in trionfo la londinese Maya Bruney: 23.04 (-1.0) è il terzo PB di fila a Grosseto, tutti con vento contrario. Gran prestazione nel giavellotto per il polacco Cyprian Mrzyglod: miglior lancio a 80.52 (NJR) e altri tre lanci potenzialmente vincenti nella sua serie. Oro alla Svizzera sui 110hs: Jason Joseph fa 13.41 (0.0) in un arrivo serratissimo (tre NJR tra i finalisti).
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