Asics Firenze Marathon
Asics Firenze Marathon

Dopo un anno di stop torna l’Asics Firenze Marathon. L’edizione numero 37 di domenica 28 novembre, alle 8.30, è stata presentata stamattina a Firenze, nella sala riunioni della FIDAL Toscana all’Asics Firenze Marathon Stadium. Il Comitato organizzatore diretto da Giancarlo Romiti, con la consueta stretta sinergia con le Amministrazioni coinvolte, forte dello zoccolo duro di oltre duemila volontari, ha lavorato per tornare ad allestire uno degli eventi più amati dalla città, e anche per dare un segno e una mano concreta al tessuto economico e all’indotto cittadino. “Non abbiamo la presunzione di rappresentare un esempio – sottolinea Romiti – ma in questa situazione dove tutto è difficile e precario, annunciare che organizziamo la Firenze Marathon raccogliendo alla vigilia circa 4500 maratoneti provenienti da tutta Italia e altri dall’estero (anche se purtroppo pochi), siamo convinti che dia un segnale di ripartenza. Organizzeremo in ogni caso un evento che ricalca in tutto e per tutto quello di successo del 2019 quando corsero circa 10.000 maratoneti: tutti i volontari, tutti i servizi e tutta l’immagine sarà la stessa”. Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore allo sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione, il generale Calogero Cirneco, vicepresidente del Comitato organizzatore, il general manager di Firenze Marathon Diego Petrini.

L’incontro di stamattina è stata anche l’occasione per presentare i top runners di questa edizione. Al maschile, sono stati annunciati tre atleti con personale inferiore alle 2h08, con l’ambizione di battere il record della manifestazione che risale al 2006 (il keniano James Kutto 2h08:41 su percorso diverso da quello di domenica). A provarci sarà in particolare l’ex primatista eritreo Oqbe Kibrom Ruesom, capace di 2h05:53 lo scorso anno alla maratona di Valencia e in gara sulle strade di Sapporo ai Giochi Olimpici di Tokyo. Tra i suoi principali avversari, i due keniani Cyprian Kotut (2h07:11 nel 2016) e Ronald Korir (2h07:29 nel 2014). Annunciati al via anche il burundiano Oliver Irabaruta (Quercia Trentingrana) e il vincitore dell’edizione 2018 Abdi Ali Gelelchu (Bahrein). Al femminile, soprattutto tre atlete sono osservate speciali: la keniana Naomi Chepkorir Tuei, quarta a Valencia nel 2017 in 2h27:37, l’etiope Obse Abdeta terza due anni fa a Shangahi con il tempo di 2h27:47 e la marocchina Souad Kabouchia che nel 2020 è stata seconda a Marrakech in 2h28:07.

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