Diamond league
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La Iaaf Diamond League 2016 si conclude con un grande risultato nel salto con l’asta femminile. Al “Memorial Van Damme” di Bruxelles la statunitense Sandi Morris si aggiudica la vittoria volando a quota 5 metri, migliore prestazione mondiale outdoor dell’anno e terza donna nella storia dell’atletica a superare questo fatidico muro dopo Yelena Isinbayeva e Jenn Suhr. La Morris, 25enne nativa dell’Illinois, a Rio 2016 si è messa al collo l’argento olimpico. Ancora scintille nello sprint con la giamaicana, bicampionessa olimpica, Elaine Thompson che stravince i 100 metri in 10.72 (0,6) su Dafne Schippers (10.97). Niente record del mondo sui 5000 metri per l’etiope Almaz Ayana che chiude con l’ottava prestazione all-time di 14:18.89, primato del meeting, e per il keniano Conseslus Kipruto, leader dei 3000 siepi in 8:03.74. Settimo posto della campionessa europea Libania Grenot in 51.65 nei 400 metri vinti dalla sudafricana olimpionica degli 800 metri Caster Semenya in 50.40. Lo statunitense Erik Kynard conquista l’alto con 2,32 e si aggiudica il montepremi di specialità. 200 metri-thrilling con 19.97 (0,8) per il giamaicano Julian Forte e per il britannico Adam Gemili, tezo in 19.98 Churandy Martina. Fantastici gli 800 metri vinti da Adam Kszczot in 1:44.36 con i primi sei atleti in ventotto centesimi. Nel lungo notevole 8,48 (0,1) del sudafricano Luvo Manyonga. Sui 400hs donne la statunitense Cassandra Tate vince gara (54.47) e Diamond Race in extremis sulla scozzese Doyle. Caterina Ibarguen regina del triplo con 14,66 (-0,4), Orlando Ortega è il più veloce sui 110hs in 13.08 (0,2), al keniano Timothy Cheruiyot i 1500 metri in 3:31.34. Nei lanci successi dello svedese Stahl nel disco (65,78), della lettone Palameika nel giavellotto (66,11 record nazionale) e di Michelle Carter nel peso disputato ieri nella Grand Place di Bruxelles (19,98).

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