Tra le rovine romane dell’antica città di Italica, in Andalusia, prosegue il cammino verso gli Europei di cross. Per fare esperienza internazionale contro alcune delle migliori specialiste della campestre, sarà in azione nell’edizione numero 39 del Cross de Italica la promettente azzurra Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino), vincitrice domenica scorsa del Valmusone di Osimo e proiettata verso la rassegna continentale in programma a Dublino il 12 dicembre. Sui quasi otto chilometri (7910 metri) del circuito di Santiponce, nei dintorni di Siviglia, domenica alle 13.05 la ventunenne cuneese di Borgo San Dalmazzo si presenta al via della tappa Gold del circuito World Athletics Cross Country insieme a molte big, come la trionfatrice della scorsa edizione Margaret Chelimo Kipkemboi, medaglia d’argento ai Mondiali di Doha nel 2019, e la pluricampionessa d’Europa in carica della campestre, la turca Yasemin Can. L’azzurra si è messa in evidenza a più riprese in una stagione che ne ha segnato il salto di qualità, in particolare con l’argento europeo under 23 nei 10.000 metri e con il titolo italiano assoluto nei 5000.

Tra le altre rivali, sono state annunciate dagli organizzatori anche la vincitrice di domenica scorsa ad Atapuerca Rahel Ghebreyohannes Daniel (Eritrea), le keniane Beatrice Chebet (oro mondiale under 20) e Norah Jeruto (in testa al ranking nei 3000 siepi), le etiopi Senbere Teferi e Zerfe Wondemagegn, le portoghesi Mariana Machado e Sara Moreira e diverse atlete spagnole impegnate nei campionati nazionali di società. Ha scelto invece di rinunciare all’appuntamento e di proseguire gli allenamenti in vista degli EuroCross la trentina Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) che quindi non sarà al via. Piemontese come Arnaudo, è ai nastri di partenza della gara maschile Pietro Arese. Il 22enne torinese delle Fiamme Gialle, che nelle scorse settimane si è imposto al Cross della Valsugana e che a settembre è sceso a 3:37.23 nei 1500 metri, si misura con un panorama di rivali internazionali di buon livello nei dieci chilometri della gara maschile assoluta (10.092 metri, start alle 13.50) tra cui l’etiope campione del mondo under 20 dei 3000 Tadese Worku, a segno nella passata edizione della classica andalusa, l’eritreo Aron Kifle, i burundiani Rodrigue Kwizera e Thierry Ndikumwenayo.

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