Azzurre sul podio nella Coppa Europa dei 10.000 metri a Birmingham, in Gran Bretagna. L’Italia conquista la medaglia d’argento al femminile, dietro alle padrone di casa della Gran Bretagna, con il secondo posto a squadre e una serie di pregevoli risultati a livello individuale. La migliore è la maratoneta Giovanna Epis, quindicesima nella serie principale con 33:02.07. Nell’altra serie, in evidenza Anna Arnaudo che si migliora fino a 33:02.70 piazzandosi seconda, dopo aver condotto una gara di testa. La ventenne piemontese, all’esordio in Nazionale assoluta, toglie quasi un minuto e mezzo al record personale diventando la quarta under 23 italiana di sempre. Netta crescita anche per la vicentina Rebecca Lonedo, quarta alle sue spalle in 33:27.56 con un minuto di progresso, e riesce inoltre a centrare il suo primato la siciliana Federica Sugamiele, settima in 34:08.12. Ritirata invece la campionessa tricolore Martina Merlo, poco dopo metà corsa, a causa di problemi allo stomaco. Tra gli uomini finisce quarto il team maschile guidato da Nekagenet Crippa, brillante nono in 27:51.93 con una gara in progressione che lo porta a migliorarsi di un minuto abbondante. Il secondo crono azzurro è quello di Pietro Riva, vincitore della serie B in 28:25.86 che vale il proprio limite abbassato di oltre mezzo minuto, con un allungo negli ultimi tre chilometri. Dalla serie principale arriva il record personale anche per la matricola Alberto Mondazzi, 21esimo in 28:38.97, davanti a Italo Quazzola, 23esimo in 28:50.27, mentre è 29esimo Iliass Aouani (29:24.42) che cede dopo aver corso la prima parte nel gruppo di testa (con un parziale di 13:42) e 30esimo il debuttante Francesco Breusa in 29:28.98.
