Arrivano altri due primati dai Campionati Italiani Individuali e per Regioni Cadetti di Cles. Uno è firmato da Giulio Luciani, che vince i 300hs in 38.37 limando ancora il limite nazionale realizzato già ieri in batteria (38.41), mentre l’altro – annunciato – è quello del torinese Alessandro Sion, che nell’esathlon conquista esattamente 5.000 punti, migliorando il record che già gli apparteneva di 182 punti nelle 6 prove. Con quello di Veronica Besana di ieri negli 80hs (11.01), sono 4 le nuove MPI siglate a Cles. In trentino un altro romano, il primatista Lorenzo Benati, trionfa nei 300 metri in 34.74, correndo il secondo crono alltime della categoria, mentre nella distanza con barriere Larissa Iapichino si conferma la migliore in 44.28 (aveva vinto nel 2016 sempre a Cles), per la gioia di mamma Fiona May in tribuna. Dopo il titolo di ieri di Milena Busi (52,41), il Friuli Venezia Giulia manca la doppietta nel giavellotto a causa di una contrattura che ferma in qualificazione il favoritissimo Michele Fina; a festeggiare è allora il veneto Michele Damiani (61,37), che all’ultimo lancio supera Simone Cuciniello ( per lui la MPN U15 di 61,19). La Lombardia trionfa nelle classifiche per regioni, conquistando tutti e tre i trofei in palio. Fra i cadetti vince con 304 punti davanti a Veneto (278) e Lazio (269), fra le cadette sale a 296 punti davanti al Lazio (294) e Veneto (282). Le tre regioni salgono ovviamente anche sul podio della combinata: 600 punti esatti per i biancoverdi, 563 per i Lazio e 560 per i veneti.
Atletica, Cles, Tricolore cadetti, Luciani-Sion da record
