Agli Assoluti di atletica di Ancona nel salto in alto maschile non manca lo spettacolo e arriva un risultato a sorpresa: il tricolore va a Stefano Sottile, ventenne piemontese delle Fiamme Azzurre e oro mondiale under 18 nel 2015, l’unico a valicare 2,24 alla prima prova per aggiungere due centimetri al record personale. In tutto quattro atleti superano la stessa misura, però ci riescono dopo un errore Marco Fassinotti (Aeronautica) e il sammarinese Eugenio Rossi (Atl. Biotekna Marcon), appaiati in seconda posizione, e anche il vicecampione europeo in sala del 2015 Silvano Chesani (Fiamme Oro), quarto al debutto stagionale per un nullo precedente alla quota d’ingresso di 2,15. Un prologo svolto in una cornice allegra e divertente, a ritmo di musica e con il contorno di un’animata esibizione hip hop, per una serata coinvolgente di fronte a una buona cornice di pubblico in tribuna. Domani la rassegna tricolore decolla con la seconda giornata e 11 titoli in palio: annunciate tra le altre Alessia Trost nell’alto femminile e il bronzo mondiale Antonella Palmisano sui 3000 di marcia, quindi il vicecampione europeo under 23 Filippo Randazzo e il recordman italiano Andrew Howe nel lungo, per chiudere alle ore 18.25 con la finale dei 60 ostacoli che attende due atleti già scesi sotto lo standard di iscrizione per i Mondiali indoor di Birmingham (Gran Bretagna, 1-4 marzo), Paolo Dal Molin e Hassane Fofana.

Articolo precedenteAtletica, Ancona, Assoluti, Palmisano e Fofana in copertina
Prossimo articoloPesi, coppa del mondo paralimpica, oggi in gara i 3 Azzurri