Staff, atleti e tecnici federali della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana al gran completo. Senza magnesite a stringere la mano al presidente del Coni, Giovanni Malgò, questa mattina in visita a Pero (MI) nella splendida palestra dell’Urban Wall, sede degli allenamenti della Nazionale di Arrampicata Sportiva. In un clima di grande cordialità, attrazione e vogli di impegnarsi al massimo è stato il numero uno della federclimbing italiana, Davide Battistella a voler illustrare al meglio e a condividere il Progetto Olimpico con il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, omaggiato dagli atleti della Nazionale con una imbragatura da loro autografata e con delle scarpette da velocità verticale.

In squadra il top da raggiungere, idealmente come sulle pareti, nella prossima stagione si chiama qualificazione per Parigi 2024, dove gli eventi a cinque cerchi di arrampicata sportiva si svolgeranno dal 5 al 10 agosto 2024 a Le Bourget. L’obiettivo è chiaro e dichiarato. Ci proveranno tutti: l’altoatesino Filip Schenk, la genovese Camilla Moroni, la romana Laura Rogora, i torinesi Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio, il valdostano di adozione Marcello Bombardi insieme ai quattro velocisti, presenti questa mattina, Ludovico Fossali, Gian Luca Zodda, Beatrice Colli e Giulia Randi. E con loro gli altri atleti della Nazionale, specialisti nella Speed, lo sprint a 90 gradi da terra, che a Le Bourget regalerà da sola medaglie, come anche nella Boulder e nella Lead, queste ultime due specialità, che garantiranno un podio in combinata alla prossima rassegna olimpica francese.

Un anno fa, esattamente, in dicembre arrivò il riconoscimento di questa disciplina come Federazione all’interno del Coni. Ed il climbing italiano, oggi, ha così potuto festeggiare al meglio, inaugurando una struttura all’avanguardia, i suoi 65mila tesserati e l’oltre mezzo milione di praticanti in tutta Italia tra indoor e outdoor. Lo ha fatto con tanti graditissimi amici quanto autorevoli ospiti. Insieme al presidente del Coni hanno battezzato il progetto olimpico 2024, il sindaco di Pero, Maria Rosa Belotti, il sottosegretario allo sport di Regione Lombardia con delega allo sport, Antonio Rossi ed il Presidente del comitato olimpico lombardo, Marco Riva.

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