Si è conclusa ad Arco di Trento la tappa italiana di Coppa Europa IFSC, con l’inno di Mameli ad echeggiare sotto la Roccia del Castello di Arco. Oggi sulle vie della finale Lead gli ultimi filtri e i passaggi in successione verso il top affrontando la leggendaria “onda” del Centro Federale Fasi (dove a circa 14 metri di altezza ci si arrampica paralleli al suolo) hanno infatti premiato la straordinaria Laura Rogora, sensazionale la 21enne romana delle Fiamme Oro, nelle prese pomeridiane della finali. Specialista nell’affrontare le difficoltà della Lead la sua è stata una grande prova di resistenza contro il tempo. “Sono davvero felice, vincere davanti a tanta gente che faceva il tifo per me. E’ il mio primo successo stagionale. Dopo l’onda avevo pochissimo tempo per arrivare al top. Non ce l’ho fatto ma contava vincere per l’Italia. Finalmente!” A lei i complimenti delle altre climbers, a cominciare dalle due compagne di podio, la coetanea slovena Vita Lukan d’argento e la 17 enne bulgara Aleksandra Totkova, bronzo. Quinto posto per gli altri due azzurri in finale Lead: Claudia Ghisolfi, e Giovanni Placci. Sul podio maschile al vento di Arco sventola alta la bandiera della Slovenia con il 25enne Milan Preskar d’oro ed il 20enne Luka Potocar di bronzo. Tra i due si piazza lo svizzero Jonas Utelli, il migliore nelle semifinali mattutine. La via femminile contava 58 prese, quella della finale maschile 46, ma con soluzioni più difficili da prendere. Quello tracciate nello stadio trentino sono state tra le pareti più lunghe da arrampicare. Ancora un azzurra sul podio, stavolta con il tricolore a sventolare in segno di vittoria, dopo i due bronzi arrivati ieri nella Speed, ottenuti dai velocisti Giulia Randi e Ludovico Fossali.
A premiare domenica pomeriggio i migliori climber nella Lead, è stato il presidente nazionale della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, Davide Battistella. Il numero uno federale ha salutato i 128 atleti presenti nel week end al Centro Tecnico Federale di Arco di Trento, dando appuntamento alla prossima fine settimana a Bressanone, in Alto Adige, dove presso la Vertikale Climbing Stadium si terrà dal 10 al 12 giugno la Coppa del Mondo nella specialità Boulder. “Bellissima vittoria di Laura, bravi tutti i ragazzi! Tante emozioni. L’auspicio è che sempre più ragazzi si avvicinino a questa eccezionale disciplina regina dell’outdoor. Stiamo investendo in questo impianto federale per far crescere il nostro movimento. Il cammino verso l’Olimpiade di Parigi è già iniziato e sappiamo come affrontarlo: ce lo insegna il nostro sport, passo dopo passo, presa dopo presa, appiglio dopo appiglio, in piena sicurezza. Felicissimo per l’oro ma faccio i complimenti a tutti. Sono orgoglioso per la qualità tecnica, messa in campo dai tracciatori, dagli atleti e dai tecnici della federazione”.