BrookeRaboutou_©DanielGajdaIFSC

Il bello dell’arrampicata sportiva è la sintonia che si crea tra l’atleta e lo spettatore. Nei pochi minuti di tempo che i climbers hanno a disposizione per “studiare” la parete boulder e raggiungere il “top”, si possono avvertire e percepire da lontano gli enormi sforzi e l’intensa concentrazione necessari per la gloriosa scalata. 1600 persone sono attese alla palestra Vertikale di Bressanone, dove fra meno di venti giorni si disputerà la quinta tappa di Coppa del Mondo Boulder organizzata dal comitato altoatesino AVS e dalla FASI.

Il 9 giugno si partirà con la cerimonia d’apertura, per poi proseguire il 10 con le qualifiche e l’11 e 12 con le gare, che saranno un vero spettacolo di emozioni e colpi di scena ad opera dei circa 160 climbers iscritti provenienti da ben 29 nazioni. Il protagonista dell’incandescente weekend sarà il pubblico, il quale si animerà già nelle qualificazioni maschili e femminili di venerdì 10. Le migliori 20 atlete staccheranno il biglietto per andare direttamente alle semifinali il giorno dopo, mentre solamente 6 accederanno alle attesissime finali. Stessa procedura per gli uomini, che si sfideranno la domenica iniziando con le semifinali al mattino e le successive finali in serata.

Si preannuncia un weekend davvero elettrizzante, i biglietti sono disponibili online sul sito suedtirol-climbing.it dove si possono trovare pacchetti interessanti per entrambe le giornate o le singole entrate. I ragazzi sotto i 14 anni potranno accedere gratuitamente alle semifinali, mentre l’entrata è gratuita per tutto il pubblico durante le qualificazioni.

Seoul (KOR), 8 May 2022: Boulder semi-final during the 2022 IFSC Climbing World Cup in Seoul (KOR).
© Dimitris Tosidis/IFSC. This photo is for editorial use only. For any additional use please contact marco.vettoretti@ifsc-climbing.org.

Le tappe del circuito IFSC si sono disputate già in tre continenti differenti, in Europa con la prima tappa svizzera ad aprile, in Asia a Seoul a inizio maggio e proprio in questi giorni gli atleti si trovano in America per il doppio appuntamento a Salt Lake City. Il primo si è appena concluso e dal continente americano arrivano molte conferme e alcune sorprese. In campo femminile l’atleta di casa Natalia Grossman centra il secondo successo stagionale, unica a sbloccare tutti e 4 i top in finale. La medaglia d’argento è andata alla compagna di squadra Brooke Raboutou, capace di tenere a bada la giapponese Miho Nonaka. Slitta per un soffio dal podio l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead, mentre le azzurre si sono guadagnate un sesto e un dodicesimo posto rispettivamente con Camilla Moroni e Giorgia Tesio.

Al maschile, il francese Mejdi Schalck rompe l’incessante dominio giapponese registrato finora, riuscendo così ad imporsi davanti ai due nipponici Yoshiyuki Ogata e Rei Kawamata. Brava l’Austria a difendersi bene con Nicolai Uznik al quarto posto e con il bronzo olimpico Jakob Schubert sesto. Miglior azzurro il gardenese Michael Piccolruaz (35°).

I grandi attesi per la Coppa del Mondo di Bressanone sono appunto la genovese Camilla Moroni e il gardenese Michael Piccolruaz. La vice campionessa del mondo Boulder 2021 Camilla Moroni si racconta così a ruota libera: “Attualmente mi sento in forma e pronta per le gare boulder. Ho preparato questa stagione insieme al mio allenatore, con una programmazione specifica che ho iniziato a metà novembre in modo da essere in forma in questo periodo. Si avvicina la tappa di Bressanone, per me sarà l’obiettivo principale perché giocherò in casa davanti al pubblico italiano. Spero di arrivare in finale, ma se riuscissi ad ottenere qualcosa di più sarebbe fantastico. Tra il pubblico ci saranno i miei genitori (mio papà è anche il mio allenatore) e i miei amici con cui mi alleno spesso e vado a scalare su roccia. Per me è fondamentale il tifo. Mi aiuta molto a livello mentale. Spero di trovare un pubblico bello carico a Bressanone! La palestra Vertikale mi piace molto, ho partecipato a due tappe di Coppa Italia e al Campionato Europeo Giovanile nel 2019, dove mi ero qualificata seconda. Penso che la disciplina boulder sia molto divertente sia da scalare che da vedere, per la grande varietà di movimenti. Ultimamente nelle palestre italiane vedo sempre più persone praticare questa disciplina e mi fa molto piacere”.

Chi giocherà davvero in casa sarà Michael Piccolruaz, che conosce molto bene la Vertikale: “Purtroppo quest’anno ho ancora delle difficoltà a trovare la giusta forma fisica e mentale. Le prime gare non sono andate molto bene, adesso Bressanone sarà il mio obiettivo. Spero di arrivare con una buona preparazione perché sarà la gara più importante della stagione. Gareggiare di fonte al pubblico di casa è sempre una cosa speciale e sono sicuro che le persone presenti mi daranno ancora più energia e mi spingeranno a tirare fuori il meglio di me, per me il pubblico è importantissimo. Jakob Schubert è il climber a cui mi ispiro, non siamo più ‘coinquilini’ però so che posso contare sempre su di lui, è una persona di riferimento per me perché mi motiva giorno dopo giorno”.

Il comitato organizzatore AVS è in fermento: work in progress per stabilire gli ultimi dettagli tecnici prima del grande show. Per giovani e meno giovani, appassionati climber e non, la Coppa del Mondo Boulder sarà un evento entusiasmante che non deluderà le aspettative. Inoltre, sono previste due ‘serate film’ interessanti che anticiperanno le giornate di gara.

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