Abbiamo ormai esaurito i superlativi per descrivere le imprese di Alessia Zecchini. Al “Molchanova Grand Prix”, gara di apnea in acquee libere svoltosi a Ibiza, in Spagna, la campionessa romana con la profondità di – 100,00 metri, si è imposta nella competizione di assetto costante con monopinna, dopo il successo conseguito il giorno precedente in quella di assetto costante senza attrezzi.

Grazie ai due primi posti in altrettante gare disputate, Alessia si è aggiudicata anche la vittoria di questa prima edizione del “Molchanova Grand Prix”: l’evento realizzato in memoria della pluricampionessa russa di apnea, Natalia Molchanova, scomparsa durante un’immersione, proprio a Ibiza, nell’agosto del 2015.
Tra l’altro, è stato proprio in onore di Natalia Molchanova se quest’oggi Alessia Zecchini ha realizzato – 100,00 metri, dal momento che la prima ad abbattere tale muro è stata proprio la fortissima atleta russa.

Da segnalare che, della specialità dell’assetto costante con monopinna, la Zecchini detiene sia il record mondiale AIDA, realizzato a Long Island, il 26 luglio u.s., in occasione del Vertical Blue, con la profondità di – 107,00 metri, che quello CMAS, conseguito a Milazzo (ME), il 2 settembre u.s., durante la “6^ Dugon Cup”, con la profondità di – 101,00 metri.

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