Correre non ha mai fatto così bene, a se stessi e al pianeta: è la mission del plogging, attività sportiva che abbina alla corsa la raccolta di rifiuti, e che unisce quindi esercizio fisico e attenzione per l’ambiente. Anche l’Isola d’Elba, paradiso green e dell’outdoor, diventa palcoscenico di questo duplice circolo virtuoso: infatti, la perla del Tirreno ospiterà, per la prima volta, la tappa inaugurale dell’ottava edizione di Keep Clean and Run for Peace (KCR), la più lunga eco-maratona di plogging al mondo, iniziativa aperta a tutti che dal 2015 attraversa l’Italia per sensibilizzare la popolazione alla cura e alla pulizia del territorio.

L’edizione 2022 della Keep Clean and Run partirà venerdì 29 aprile dalla spiaggia di Cavo del comune elbano di Rio, all’estrema punta nord, e attraverserà l’isola lungo la sua dorsale verde, la Grande Traversata Elbana; l’itinerario escursionistico per eccellenza dell’Elba, vero e proprio polmone dell’isola, verrà percorso dai partecipanti per circa 50 km fino alla spiaggia di Marciana Marina.

Tappa dopo tappa, chilometro dopo chilometro, il percorso dell’eco-maratona toccherà i territori di tutti e sette i comuni elbani, mostrando l’incredibile varietà di ecosistemi di queste terre sospese tra montagna e mare.
Ed è proprio il mare il protagonista di quest’edizione della Keep Clean and Run: per salvaguardare la preziosa biodiversità e le risorse marine dal fenomeno del marine littering, la manifestazione sensibilizza sul tema mostrando come il modo migliore per prevenire questa forma di inquinamento sia quello di raccogliere i rifiuti già presenti sulla terraferma, prima che raggiungano le coste. Un obiettivo che sta particolarmente a cuore all’Elba, immersa nelle sfumature del Mar Tirreno che bagna le oltre 200 spiagge dell’isola: gioielli preziosi da proteggere e valorizzare nella loro diversità, dai lunghi arenili di sabbia dorata alle spiagge di sabbia nera, dalle calette di ciottoli bianchissimi alle scogliere di granito.

L’ultramaratona sarà percorsa interamente dal fondatore dell’iniziativa, Roberto Cavallo, CEO della Società Cooperativa ERICA, insieme a due testimonial d’eccezione: Giulia Vinco, ultrarunner e finisher del Tor des Gèants nel 2017 (il trail endurance più duro al mondo), e Lino Cianciotto, guida ambientale e atleta paralimpico.

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