AAA, giovani campioni di mtb cercansi. Sabato e domenica al Ciocco, in Toscana, ritorna la mtb giovanile con tre appuntamenti di cartello: il primo Campionato Italiano di pump track ospitato nella struttura coperta più grande d’Italia, il Campionato Italiano Team Relay e la finalissima di Coppa Italia XCO.

Sabato 18 in mattinata sarà spettacolo con la Team Relay. Lo scorso anno l’omologa gara si è disputata a Lavarone, laureando campione italiano il team Alto Adige davanti a Lombardia e Piemonte, i comitati che praticamente stanno dettando legge quest’anno insieme al Veneto.

Sabato sera toccherà alla sfida di pump track, e in questo caso per il primo campionato non ci sono favoriti di sorta, sarà un’esperienza tutta da vivere. Infine domenica si assegna la Coppa Italia XCO per comitati. Ieri a Lavarone si è corsa la penultima prova, con una gara decisa negli ultimi due giri di giornata. Ha vinto l’Alto Adige, anche se in mancanza di alcune delle proprie punte di diamante, ha perso la Lombardia per un guasto tecnico occorso all’atleta di primo piano, facendosi precedere al secondo posto anche dal Veneto, così domenica l’Alto Adige si presenta col team al completo per difendere la leadership. Questo il punteggio attuale: Alto Adige p. 1218, Lombardia p. 1175, Piemonte p. 1085, Veneto p. 1012 e Toscana p. 811. Proprio la Toscana lo scorso anno aveva dominato la Coppa Italia davanti a Lombardia e Alto Adige.

Una situazione “incandescente” che sicuramente garantirà grande spettacolo sul tracciato, per nulla facile, del Ciocco, un percorso ispirato al Campionato del Mondo del 1991 ma soprattutto al Campionato Italiano assoluto ospitato lo scorso anno insieme a quello giovanile.

Dunque una pista ben conosciuta anche dai giovani bikers, che saranno in gara sì per il risultato del proprio comitato, ma anche per ribadire individualmente il rango delle categorie Esordienti ed Allievi del primo e secondo anno. Ieri a Lavarone le singole categorie sono state vinte da Emanuele Savio (E1), Fabian Höllrigl (E2), Luca Fregata (A1), Gabiel Borre (A2) e al femminile da Elisa Giangrasso (E1), Elisa Ferri (E2), Giulia Rinaldoni (A1) e Valentina Corvi (A2).

Sarà sicuramente Elisa Ferri l’atleta toscana di riferimento. La 14enne del GS Olimpia Valdarnese lo scorso anno al Ciocco ha vestito la maglia tricolore, ma lei è campionessa italiana anche di ciclocross: “Nel 2020 al Ciocco hai avuto una grande giornata, – le abbiamo chiesto – ci ritorni quest’anno per la Coppa Italia? Come ti sei preparata? A cosa punti?” “Punto sempre a vincere, almeno ci provo, il Ciocco è molto bello, il percorso per me è adatto, spero tanto di riuscire a vincerla perché è un momento molto bello per me, poi l’aria di casa fa sempre bene, e il Ciocco per me è casa”. “L’obiettivo vero?” “È quello di vincere la categoria, ma è un obiettivo che mi pongo sempre.” “Come vedi la situazione per la tua squadra?” “L’anno scorso è andata bene, però quest’anno abbiamo un po’ di sfortuna perché succede sempre qualcosa ai miei compagni, ma io riesco sempre ad arrivare e prendere punti. La Toscana punta su di me, io ci provo”.

Il Comitato Organizzatore guidato da Valerio Barsella, sotto pressione anche perché la settimana successiva il Ciocco ospita il Campionato del Mondo UCI Marathon Master, sta apportando le ultime rifiniture ad una macchina organizzativa ormai rodata e oliata. Di sicuro il prossimo weekend al Ciocco sulla “Living Mountain” saranno due giornate di sport giovanile ad alto livello. E per chi vuole divertirsi e rilassarsi, la tenuta toscana offre davvero opportunità per tutti i gusti nelle terre della Garfagnana e Valle del Serchio.

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