Si è svolto oggi a Castelporziano, presso l’Auditorium della sede del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, il raduno degli ex atleti dell’atletica leggera delle Fiamme Gialle, inizialmente previsto all’interno delle celebrazioni per il Centenario dello scorso anno, ma che a causa dell’emergenza epidemiologica ha dovuto necessariamente essere posticipato.

L’incontro ha visto una grande partecipazione di ex provenienti da tutta Italia, ed è stato l’occasione per moltissimi di incontrarsi nuovamente, rivivendo emozioni e ricordando esperienze che hanno segnato in modo indelebile la propria vita.

Alla presenza del Comandante del Centro Sportivo, Gen. Flavio Aniello, del presidente della Fidal Stefano Mei, e del Presidente Onorario delle Fiamme Gialle, Gen. Gianni Gola, sotto la “regia” del Comandante del Gruppo Polisportivo Gen. Vincenzo Parrinello, si sono succeduti filmati, aneddoti e testimonianze di attori del passato più o meno recente della grande storia dell’Atletica gialloverde, da tecnici storici quali Gino Brichese e Vincenzo Leone, a campioni del recente passato ora allenatori, quali Donato, Mori, Vizzoni, Gibilisco, fino al contributo degli ori olimpici e paralimpici di Tokyo 2020, Antonella Palmisano e Ambra Sabatini.

Particolarmente significativi gli interventi di alcuni ex atleti che, dopo una carriera sportiva con le Fiamme Gialle più o meno lunga e qualificante, hanno percorso con straordinario successo altre strade professionali, forti, come hanno voluto sottolineare, proprio dei valori e degli insegnamenti acquisiti nel mondo dello sport e della militanza in gialloverde: il prof. Attilio Rota, ortopedico di fama nazionale che ha tra l’altro continuato in questi anni a curare molti atleti della Guardia di Finanza purtroppo infortunati; l’architetto Roberto Buccione, ex marciatore olimpionico di Montreal ’76 che ha progettato l’unico impianto indoor attualmente in funzione in Italia, quello di Ancona; l’Ammiraglio Giovanni Pettorino, ex Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto; ed infine Franco Fava, ex mezzofondista di valore mondiale che, smessa l’attività agonistica, è stato per decenni una delle firme più illustri del Corriere dello Sport.

Infine, è intervenuto l’Assessore allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, che ha ringraziato le Fiamme Gialle per “tutti i ragazzi che per decenni hanno potuto scegliere la strada dello sport, proprio in virtù dello straordinario lavoro posto in essere sul territorio lidense, per il quale essere scelti dalla Fiamme Gialle ha sempre costituito per i giovani motivo di orgoglio ed emulazione”.

Insomma una grande festa che ha idealmente “chiuso il cerchio” delle attività realizzate per il Centenario dell’atletica leggera delle Fiamme Gialle, e che tra amarcord, risate e tanta commozione ha testimoniato e ravvivato i valori fondanti di tanti Finanzieri ed ex Finanzieri innamorati dello sport.

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