Udinese-Lazio
Udinese-Lazio

Domani sera alla Dacia Arena, gli uomini di Inzaghi faranno visita all’Udinese, reduce dal ko esterno contro il Sassuolo. Per anticipare i temi del match contro la squadra di Iachini, è intervenuto sulle frequenze di Radiosei il ds dei friulani Nereo Bonato, che si è soffermato in prima analisi sulle differenze tra il club di Pozzo e quello del patron Squinzi: «Udine e Sassuolo sono due realtà che hanno segnato il processo di innovazione del campionato italiano. L’Udinese punta molto sullo scouting dei giovani pescati all’estero, mentre il Sassuolo lavora molto su quelli di matrice italiana. Alla base di tutto ci sono però due realtà importanti che sanno programmare e fare andar bene le proprie aziende». In merito poi al clima poco disteso all’interno della squadra, il dirigente bianconero ha precisato: «Non abbiamo problematiche conflittuali all’interno dello spogliatoio. Ci vuole soltanto del tempo per amalgamare un nuovo organico composto da giocatori con culture diverse e rendere lo spogliatoio coeso. Abbiamo una batteria di giovani di grande qualità che devono conoscere ancora il calcio italiano per esprimersi al meglio. Dobbiamo consolidarci ancora per iniziare il nostro cammino reale. Quest’anno abbiamo giovani di grande qualità, ma puntiamo anche su quei giocatori che sono rimasti, facendo leva sulla loro voglia di riscatto dopo la scorsa stagione». Su Iachini: «In questo avvio di stagione siamo stati condizionati da infortuni importanti. Il mister è un grande lavoratore che sta cercando le soluzioni giuste per far partire questa macchina e far andare le cose per il verso giusto. Il nostro obiettivo è un cammino di crescita pluriennale». Un commento anche su Inzaghi: «Ho giocato insieme a lui in passato. È un amico, l’ho seguito nel suo percorso di crescita. Si vede che ne sa molto di calcio. Ha davanti a sé un ottimo futuro e glielo auguro». Un parere poi sugli acquisti biancocelesti, tra cui Lukaku, Wallace e Leitner, ancora oggetti parzialmente sconosciuti: «Sono giovani che conoscevo e che hanno qualità, ma sono anche giocatori di prospettiva. Vediamo chi sarà più bravo ad adattarsi il più velocemente possibile al campionato italiano. La Lazio ha al proprio interno dei valori importanti, ma che devono essere ottimizzati. Fa specie il cammino dello scorso anno, dove ci si aspettava una crescita continua». Infine, sul match di sabato sera: «La Lazio ha valori importanti, noi siamo in una fase di crescita. Giochiamo davanti il nostro pubblico e cercheremo di fare la miglior prestazione possibile. I valori ci sono da entrambe le parti, per cui l’atteggiamento giusto farà la differenza. Zapata l’ho cercato da quando ero a Sassuolo e ora che sono a Udine me lo tengo. Sono convinto che quest’anno possa fare anche meglio rispetto al passato. Senza nulla togliere a Immobile che è un grande giocatore».

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