Educamp 2016
Educamp 2016

Partiamo subito col dire che anche quest’anno Educamp, progetto nazionale del Coni che propone nel periodo estivo programmi di attività motoria e sportiva polivalente, a carattere ludico-aggregativo, è stato un successo. Di partecipazione, soprattutto, ma anche di attenzioni e di crescita. Nel Lazio, sotto l’egida del Coni regionale, le presenze sono state costanti, in crescita laddove il progetto era conosciuto e riconoscibile dalle famiglie (Viterbo, Soriano e Ostia) e una piacevole sorpresa dove l’idea è stata approntata per la prima volta, come per esempio a Leonessa.

E non è certo mancata anche la partecipazione dei genitori, dei nonni, di chi ha avuto la consapevolezza del fatto che iscrivere un figlio a Educamp significa fargli trascorrere giorni d’una estate calda in compagnia di nuovi amici, di istruttori preparati, di volontari. Sport, giochi tradizionali, laboratori di manualità con materiale riciclato, espressività corporeo-musicale, laboratori su nutrizione e corretti stili di vita sono i corsi complementari di Educamp, il tutto organizzato dallo staff del Coni regionale, che ha messo in campo educatori pronti ad assistere gli aspiranti sportivi, ma soprattutto gli uomini e le donne del domani. L’edizione 2016 di Educamp  ha insomma regalato anche quest’anno, come da sette anni a questa parte, il suo bagaglio di sport e divertimento per chi ha dai 5 ai 14 anni. La formula nel Lazio è stata ovunque quella del City Camp, dal lunedì al venerdì, con orari dalle 8.30 fino alle 17.30 Anche se per esempio a Sabaudia, 160 ragazzi presenti a Educamp (e sport prevalentemente acquatici, surf incluso), hanno partecipato anche ragazzi provenienti da Ponza, e chi ha voluto ha dormito nelle strutture preposte.

Due settimane alla Smam di Viterbo e tre a Soriano nel Cimino, e solo nel viterbese i ragazzi protagonisti sono stati 700; Leonessa, nel reatino, ha portato avanti Educamp per due settimane e anche qui c’è stata l’opportunità del cosiddetto residenziale (chi voleva dormiva nelle strutture del Coni Lazio) mentre Ostia, sei settimane di lavoro, ha ospitato 1200 ragazzi.

Articolo precedenteMoto, Coppa Italia, qualifiche e prime gare del 4° round 2016 a Misano
Prossimo articoloAtletica, mondiali under 20, la 4×100 e Sara Fantini settimi