A Tampa, Stati Uniti, nel corso della 25esima edizione dei Baytaf Classics, meeting della University of South Florida, Libania Grenot (Fiamme Gialle) riscrive la storia nazionale dei 200 metri, stabilendo con 22.56 (vento +1.9 m/s) il record italiano assoluto. Il crono dell’azzurra abbassa il limite precedente (il 22.60 fatto registrare da Manuela Levorato ai Mondiali di Siviglia, il 24 agosto 1999) di quattro centesimi, quanto basta per dare una nuova impronta al libro dei primati tricolore. Un balzo in avanti (il primato personale precedente era di 22.91) che colloca l’italo-cubana al nono posto delle graduatorie mondiali stagionali, piazzamento certamente significativo per una quattrocentista come lei. L’azzurra è, infatti, primatista italiana (50.30 nel 1999) e campionessa europea in carica del giro di pista. Oggi per la Grenot (seguita nel corso della sua preparazione in Florida dal tecnico Loren Seagrave) anche la vittoria nella gara, davanti alla statunitense Alexis Love (22.63) e alla trinidegna Kelly-Ann Baptiste (22.84).
